Poligono mobile in container
Forte di una lunga esperienza e collaborazione con le Forze Armate e di Polizia, Area Difesa propone un poligono mobile
già ampiamente diffuso e apprezzato da alcuni Enti. L'organizzazione del training al tiro implica costi elevati dovuti
allo spostamento del personale e/o al noleggio delle aree dove effettuare le esercitazioni. Spesso i poligoni non sono
facilmente raggiungibili per cui il training nasconde costi gestionali che non sempre sono facilmente quantificabili.
Il poligono mobile si prefigge di risolvere questi problemi portando in casa del cliente tutta l'attrezzatura necessaria
per permettere un training adeguato. In caso di esercitazioni dislocate in vari siti, spostamenti frequenti anche solo per
la condivisione del poligono mobile da parte di pił Enti, il poligono è stato progettato per essere trasportabile
senza scorta e facilmente posizionabile in ambienti anche ristretti, come cortili interni, o spazi non esattamente piani.
Il poligono mobile è costituito da 2 semirimorchi trainabili (con normali trattori in dotazione a molti Enti) che comprendono le seguenti aree funzionali :
- galleria di tiro a 10 e 15 metri con controllo esito di tiro su monitor
- unità abitativa per 2 persone ad uso ufficio con zona giorno, zona notte e servizio igienico
- locali tecnici con gruppo elettrogeno, impianto di ventilazione/aspirazione e impianto di depurazione
Principali caratteristiche
Galleria di Tiro
La lunghezza della galleria (10-15 m) si ottiene accostando i due semirimorchi. L'unione avviene attraverso i portelloni di coda
per mezzo di un dispositivo di aggancio automatico che avvicina il secondo semirimorchio quando si trova a 2 metri di distanza.
Entrambi i semirimorchi sono dotati di un sistema di trazione autonoma in modo da non rendere necessario l'utilizzo di un trattore.
La movimentazione è resa possibile per mezzo di motori oleodinamici e di una pompa azionata da un motore elettrico alimentato da un
generatore a scoppio. La possibilità di poter movimentare i semirimorchi senza utilizzare trattori permette il posizionamento del
poligono anche in aree ristrette o cortili angusti. Il sistema di sospensione pneumatiche consente il livellamento automatico a veicolo
fermo anche su terreni irregolari.
L'alimentazione del poligono può avvenire per mezzo di rete esterna o tramite gruppi elettrogeni in dotazione (principale e ausiliario).
L'impianto di isolamento acustico è tale da ridurre i 140 dB tipici di un colpo d'arma da fuoco a 70/80 dB (a 3 m) corrispondenti a un rumore
ambientale urbano.
L'isolamento termico è stato realizzato per mezzo di speciali sandwich in vetroresina che permettono l'utilizzo del
poligono con temperature esterne che variano da -30 a +55 °C.
La galleria di tiro è dotata di impianto di depurazione da ossido di carbonio e polveri di piombo a norma di legge. La portata e
la direzione del flusso sono state calcolate in modo da impedire il contatto tra fumi e tiratore. Le griglie di mandata sono collocate
all'altezza dell'arma e orientate verso il ferma palle, anche lui dotato di impianto di aspirazione.
Il poligono mobile è dotato di impianto antincendio basato su 8 sensori termici controllati da due centraline elettroniche,
una per semirimorchio, che funzionano anche quando i semirimorchi stanno marciando.
Sistema controllo di tiro e box comando
Il poligono è equipaggiato con impianti/installazioni di ultima generazione. Il box del direttore di tiro è separato dalla galleria
da una lastra di blindovetro stratificato. Il ciclo di addestramento si può impostare in automatico o manualmente, oppure si può abilitare
il quadro comando degli stalli tiratori alla movimentazione diretta dei bersagli.
Il sistema di comunicazione tra box comando avviene per mezzo di un interfono sia con i tiratori che gli istruttori e con l'esterno del poligono.
Sono previste cuffie radio-riceventi in dotazione sia agli istruttori che agli allievi per mezzo delle quali è possibile impartire istruzioni
in contemporanea. Il controllo dei risultati viene effettuato con TV a circuito chiuso i cui monitor si trovano sia negli stalli che nel box del direttore
di tiro.
I supporti dei bersagli girevoli sono collocati a 10 o 15 metri. La durata e l'intervallo di apparizione della sagoma sono programmabili. Le relative telecamere si accendono automaticamente in funzione della distanza prescelta.
Il ferma-palle è del tipo a persiana e agisce frantumando e convogliando le pallottole verso i cassetti posti alla sua base. Anteriormente al
ferma-palle è installata una serie di teli antirimbalzo che trattengono i frammenti di pallottola che dovessero essere respinti verso gli stalli.
Unità abitativa
L'unità abitativa è stata concepita per consentire un triplo utilizzo. Può fungere da ufficio e quindi è equipaggiata
di una scrivania. Può essere utilizzata come cucina , con fornello, lavello e frigorifero oppure per la notte con due letti ribaltabili a parete.
L'arredamento dell'area abitativa è a scomparsa in modo che ciascuna funzione non interferisca con le altre.